Le news

Il 14 febbraio 2023 è stata pubblicata la PCR "EVENTS", sviluppata nell'ambito di Carbon Footprint Italy. 
Il documento delinea i requisiti e le linee guida da seguire per la valutazione dell'impatto sul cambiamento climatico degli eventi, e la dichiarazione di tale performance attraverso una Carbon Footprint di prodotto.
Questa PCR comprende l'organizzazione e la gestione degli eventi, includendo tutte le possibili tipologie di eventi, indipendentemente dalle dimensioni, dal luogo e dalla durata, in conformità con lo standard internazionale di riferimento ISO 14067.
Si ringrazia HERO Südtirol Dolomites per il suo contributo come PCR Committee, e per l'esperienza dello studio CFP che ha condotto.
È possibile scaricare il documento e trovare ulteriori informazioni al seguente link: https://lnkd.in/dTQbvc8V

E' stata pubblicata l'11 novembre 2022 la PCR "Meter gas", sviluppata nell'ambito di Carbon Footprint Italy.
Il documento delinea i requisiti e le linee guida da seguire durante la realizzazione di uno studio di Carbon Footprint di prodotto per tutti i contatori del gas, ovvero uno "strumento progettato per misurare, registrare e mostare la quantità di gas combustibile che lo ha attraversato", in conformità con lo standard internazionale di riferimento ISO 14067.

La PCR, sviluppata con la collaborazione tecnica di EPDItaly, può essere liberamente utilizzata da ciascun programme operator CFP o EPD se viene menzionata la fonte originaria del know-how.
Ringraziamo SIT per il suo contributo nel Comitato PCR e per l'esperienza degli studi CFP che ha condotto.

E' possibile scaricare il documento qui: https://lnkd.in/drF8uivZ

160 anni di esperienza nel mondo delle pulizie hanno messo la cultura del pulito di Sutter al servizio dei clienti. Insieme a procedure personalizzate, l'innovazione sostenibile è al centro dell'azienda, focalizzata sullo sviluppo di prodotti di alta qualità e ad alta efficienza, nel rispetto delle persone e dell'ambiente.
L'impegno per lo sviluppo sostenibile è nel DNA aziendale di Sutter e si traduce in iniziative concrete che coinvolgono aspetti interni ed esterni all'azienda, dalla selezione delle materie prime ai processi produttivi e alla tutela della salute e del benessere delle persone.

In questo contesto, Sutter ha effettuato studi di Carbon Footprint per alcuni dei propri prodotti per la pulizia, e successivamente li ha registrati nel registro pubblico Carbon Footprint Italy. Questa quantificazione segna un passo importante nel percorso di sostenibilità, portando a una maggiore consapevolezza dei propri impatti climatici.
Lo studio di Carbon Footprint, effettuato seguendo i requisiti della norma ISO 14067, è stato successivamente verificato da Bureau Veritas Italia.

Puoi sfogliare tutte le informazioni sui prodotti nella seguente pagina: https://lnkd.in/dERPp-ju

Zordan 1965 | Società Benefit è il punto di riferimento per i brand del lusso nella costruzione di spazi retail su misura, attraenti per i clienti e sostenibili per l'ambiente e per le persone. La loro mission è unire bellezza e sostenibilità.
Nata nel 1965, l'azienda da anni ormai abbraccia una strategia di sostenibilità, intraprendendo la strada della lotta al cambiamento climatico attraverso diverse azioni.
Essendo uno dei sostenitori del movimento B Corp in Italia e la prima azienda a livello globale nel suo settore a ottenere la certificazione nel 2016, Zordan ha deciso di continuare il suo viaggio con lo sviluppo di un inventario GHG di organizzazione, seguendo i requisiti della ISO 14064-1.

A seguito di una verifica di parte terza, il certificato è stato rilasciato da Bureau Veritas Italia, consentendo la registrazione di Zordan in Carbon Footprint Italy.
La quantificazione delle emissioni aziendali, e la conseguente acquisizione del marchio CFO (Carbon Footprint di Organizzazione), segna un passo importante verso la consapevolezza dell'impatto aziendale e un'opportunità per agire per ridurlo.

Trovi tutte le informazioni qui: https://lnkd.in/dqFzzsUU

Brumana Srl è un'azienda che, con più di 20 anni di esperienza, supporta le aziende manifatturiere nel risparmiare tempo e risorse gestendo le spedizioni merci. Attraverso metodi innovativi, consentono ai propri clienti di concentrarsi sul proprio core business delegando a Brumana tutto ciò che riguarda le spedizioni.
Oltre a fornire soluzioni innovative per la gestione della logistica, Brumana si impegna affinché il trasporto avvenga nel massimo rispetto dell'ambiente. Grazie allo sviluppo di uno strumento di calcolo, possono supportare i clienti che vogliono conoscere l'impatto GHG delle loro emissioni calcolando la Carbon Footprint del servizio erogato.

Il presente studio Carbon Footprint è stato registrato su CFI il 29 settembre ed è stato realizzato per Soprema Srl seguendo i requisiti della norma ISO 14067. Lo studio è stato successivamente verificato da Bureau Veritas.

Trovi tutte le informazioni alla seguente pagina: https://lnkd.in/dftq4JHE

Solo poche settimane fa, un nuovo membro è entrato a far parte della Carbon Footprint International Alliance, nota anche come CFIA.

Il 2 settembre 2022 il programma nazionale thailandese, il Thai Carbon Labelling Scheme, ha firmato il Memorandum of Understanding (MoU), entrando ufficialmente nella CFIA.
Questa adesione rappresenta un importante passo avanti e l'ulteriore allargamento di un gruppo internazionale il cui obiettivo è garantire un'efficace quantificazione e rendicontazione delle carbon footprints.

Il Programme Operator Thailandese si unisce ai quattro programmi che, in occasione della COP26 dello scorso anno a Glasgow, avevano già concordato di rafforzare la loro collaborazione verso il riconoscimento internazionale dei marchi di Carbon Footprint.

Inoltre, alla COP27 a Sharm El-Sheikh, gli attuali cinque programmi si riuniranno all'evento "CFIA: The Alliance for more consistent carbon footprints", che si terrà sabato 12 novembre alle 10:30 (ora locale ).

L'incontro sarà un momento per parlare dell'esperienza internazionale dei programme operators e della sfida per una cooperazione globale nello sviluppo di registri delle emissioni di gas serra a livello mondiale.

ICRO è un’azienda di riferimento per la produzione e la fornitura di vernici e sistemi di verniciatura, che si rivolge a professionisti e grandi industrie operanti nel settore del legno, metallo e plastica. L’azienda porta avanti quotidianamente il suo impegno verso la sostenibilità, cercando di affrontare attivamente la sfida contro il cambiamento climatico.
 
In questo contesto, ha deciso di attuare azioni serie per prendere coscienza dell’impatto ambientale dei propri prodotti. ICRO ha quindi quantificato la Carbon Footprint di uno dei suoi prodotti che ha poi deciso di registrare al marchio Carbon Footprint Italy di prodotto.
 
Lo studio CarbonFootprint, condotto seguendo i requisiti della norma ISO 14067, è stato successivamente verificato da Certiquality.

Vi ricordiamo l’apertura della consultazione pubblica aperta per la PCR “Gas Meters”, sviluppata nell’ambito del Programme Operator italiano Carbon Footprint Italy. Per ancora pochi giorni, e cioè fino a martedì 11 ottobre, sarà infatti possibile fornire commenti e proposte di miglioramento alla bozza del documento compilando l’apposito template disponibile sulla stessa pagina web. Il modello dovrà essere inviato via e-mail al Moderatore della PCR o alla Segreteria CFI (info@carbonfootprintitaly.it).
La PCR (Product Categroy Rules, ovvero le regole di categoria di prodotto) delinea i requisiti e le linee guida da seguire durante la realizzazione di una Carbon Footprint dei contatori di gas come definiti dalla PCR, in conformità alla norma internazionale di riferimento ISO 14067.
È possibile scaricare la bozza del documento a questo link: https://carbonfootprintitaly.it/wp-content/uploads/2022/09/DRAFT-PCR-2022-0003-Gas-meter-v1.0_compressed.pdf.

Lo scorso 8 agosto è stata pubblicata la PCR “Printed Paper Products”, sviluppata da Carbon Footprint Italy.
Il documento delinea i requisiti e le linee guida da seguire durante la realizzazione di uno studio di Carbon Footprint di prodotto (CFP) per i prodotti stampati su carta, in accordo con lo standard di riferimento internazionale ISO 14067.
La PCR, sviluppata con la collaborazione tecnica di EPDItaly, può essere apertamente utilizzata dai Programme Operator in ambito CFP o EPD, purché venga citata la fonte originaria del know-how.
Uno speciale ringraziamento a Germana Olivieri di LCA-lab srl, PCR moderator, che ha messo a disposizione la propria conoscenza tecnica nella redazione del documento. Ringraziamo inoltre Graphicscalve S.p.A., LA FOTOCROMO EMILIANA SRL e Nuova Legatoria Srl per aver condiviso la loro esperienza matura durante lo sviluppo degli studi di CFP da loro condotti.

Il 5 maggio 2022 è stata pubblicata la PCR “Machinery for professional cleaning”, sviluppata da Carbon Footprint Italy.
Il documento delinea i requisiti e le linee guida da seguire durante la realizzazione di uno studio di Carbon Footprint di prodotto (CFP) per macchine per servizi di pulizia professionale, in accordo con lo standard di riferimento internazionale ISO 14067.
La PCR, sviluppata con la collaborazione tecnica di EPDItaly, può essere apertamente utilizzata dai Programme Operator in ambito CFP o EPD, purché venga citata la fonte originaria del know-how.
Ringraziamo inoltre Comac Spa e Fimap SpA per il contributo e l’esperienza condivisa dagli studi da loro condotti in ambito CFP, nonché per le competenze fornite da Afidamp, Associazione imprese italiane della filiera della pulizia professionale.

Si apre oggi l’open consultation per le seguenti PCR, sviluppate all’interno del Programme Operator italiano Carbon Footprint Italy (CFI):
 
– “Valves: Multifunctional controls for Gas Burning Appliance”
– “Printed Circuit Board Assembly”
– “Fans for Air and Air/Gas Mixture Management”
– “Paints, Varnishes and Coatings”
– “Energy Storage Systems for Industrial and Stationary Applications”.
 
I documenti definiscono i requisiti e le linee guida da seguire nello sviluppo di uno studio di Carbon Footprint dei prodotti specifici, in accordo allo standard internazionale di riferimento ISO 14067.
 
É possibile scaricare le bozze dei singoli documenti a questo link.
 
Fino al 23 gennaio 2022 sarà possibile inviare commenti e proposte di migliorie ai documenti compilando l’apposito template disponibile nella stessa pagina. Il template dovrà essere mandato via email al PCR Moderator oppure al Segretariato di CFI (info@carbonfootprintitaly.it).

È COSÌ, azienda produttrice di detergenti e disinfettanti professionali e industriali, registrata Carbon Footprint Italy!
Il marchio Carbon Footprint di Prodotto di CFI è stato rilasciato per otto diversi prodotti detergenti di È COSÌ delle linee Ultra Blue, Ultra Yellow, Ultra Green ed Ultra Red.
La registrazione è relativa al calcolo dell’impronta climatica sviluppata lungo l’intero ciclo di vita, svolta grazie alla consulenza da parte del team di LCA-lab ed in accordo allo standard ISO 14067.

Al via dall’1 al 12 novembre 2021 la 26° edizione della COP, la Conferenza delle Parti delle Nazioni Unite (COP) sul cambiamento climatico. Il prossimo summit sul clima, già rinviato a causa dell’emergenza COVID-19, si terrà a Glasgow sotto la presidenza del Regno Unito, in collaborazione con l’Italia.
 
In vista della riunione preparatoria (Pre-COP), ospitata dall’Italia a Milano, dal 30 settembre al 2 ottobre 2021, il Ministero della Transizione Ecologica (MiTE) ha lanciato il programma “All4Climate” che raccoglie idee, progetti ed iniziative sul tema del cambiamento climatico in preparazione della COP26.
 
Carbon Footprint Italy partecipa all’iniziativa proponendo una conferenza online in cui verranno presentati i diversi casi studio aziendali registrati al Programme Operator Italiano di Carbon Management.
 
Appuntamento per giovedì 23 settembre dalle ore 14:00 per parlare di carbon footprint di prodotto e di organizzazione, di carbon neutrality, di registri internazionali e di crediti di carbonio.
 
È possibile partecipare all’evento previa iscrizione tramite questo link: https://us02web.zoom.us/meeting/register/tZUrd-CqrjIvHdEpf_rC3RYU5CqisdSrjmO1.

Si apre oggi l’open consultation per la PCR “Transport services of general cargo”, la prima sviluppata all’interno del Programme Operator italiano Carbon Footprint Italy (CFI).
 
Il documento definisce i requisiti e le linee guida da seguire nello sviluppo di uno studio di Carbon Footprint di Prodotto per servizi di trasporto di cargo, in accordo allo standard internazionale di riferimento ISO 14067.
 
La bozza del documento può essere scaricata dalla sezione PCR di CFI, al link https://carbonfootprintitaly.it/pcr/.
 
Fino al 12 settembre sarà possibile inviare commenti e proposte di migliorie al documento compilando l’apposito template disponibile nella stessa pagina. Il template dovrà essere mandato via email al PCR Moderator oppure al Segretariato di CFI (info@carbonfootprintitaly.it).

Nuova registrazione di carbon Footprint di Organizzazione rilasciata a Montecchi SpA, azienda specializzata nel recupero e commercio di rottami ferrosi e metallici. La registrazione è relativa allo sviluppo dell’inventario GHG di organizzazione in accordo allo standard ISO di riferimento (ISO 14064-1), a fronte della verifica condotta da Bureau Veritas. La scheda è disponibile qui: https://carbonfootprintitaly.it/en/reg-cfo/o-2021-0001/.

Avviato il processo di sviluppo iniziale di 3 PCR per le categorie di prodotto relative ai seguenti UN CPC code:
– valvole (UN CPC code 43240);
– schede elettroniche (UN CPC code 46213);
– ventilatori (UN CPC code 43931).
Tali PCR verranno sviluppate in collaborazione con EPDItaly.

Hai bisogno di maggiori informazioni sul programma di Carbon Footprint Italy? Contattaci!